Protesi al seno

Aumento del seno a Parigi 16

Il dottor Fabrice Poirier, il tuo chirurgo plastico a Paris 16 e Paris 11, esegue un intervento chirurgico al seno, posizionando protesi mammarie o trasferimento di grasso

L'aumento del seno è un intervento frequente che molto spesso prevede il posizionamento di protesi mammarie.
L'impianto di protesi viene eseguito il più delle volte in posizione sottomuscolare che consente di ottenere il risultato più naturale possibile. Il trasferimento di grasso può essere utilizzato in modo complementare (cosiddetta tecnica composita) oppure esclusivamente, ma richiede quindi depositi di grasso sufficienti, cosa non molto frequente nelle donne che soffrono di seno piccolo. La dimensione desiderata della protesi viene menzionata durante il primo consulto prima dell'aumento del seno con il tuo chirurgo estetico a Parigi 16.
I test di epitesi (o dima di protesi) permetteranno di avvicinarsi al volume desiderato che deve essere in armonia con il resto della silhouette, ovvero il girovita, la circonferenza dell'anca e la silhouette generale (arco, spalle ...). Vanno evitate protesi troppo grandi, che rischiano di appesantire la silhouette e invecchiare il paziente, senza contare la probabilità di distensione cutanea e quindi di ptosi mammaria indotta dal peso delle protesi e che richiedono quindi una correzione chirurgica secondaria. Come ultima risorsa, il vostro chirurgo estetico di Paris 16 e Paris 11 esegue durante l'operazione test di diverse cosiddette protesi modello per posizionare la protesi più adatta all'anatomia della paziente, al volume che può decentemente. ricevere e con l'aspetto estetico più bello.

Che tipo di protesi mammarie?

Le protesi mammarie sono realizzate in Silicone altamente coesivo, vale a dire che il Silicone rimane legato in maniera pressoché irreversibile, limitando così il rischio di migrazione di questo prodotto. Inoltre, questo tipo di protesi è molto solida che permette loro di essere inserite senza timore di danneggiarle e garantisce anche la durata della protesi mammaria.

Quale forma di protesi mammaria?

Diverse forme di protesi sono disponibili nel contesto dell'aumento del seno: rotonde più o meno proiettate, asimmetriche o anatomiche. Il dottor Fabrice Poirier, il tuo chirurgo plastico a Paris 16, ti guiderà verso la forma più adatta a te. La protesi all'inizio del suo impianto si trova in un'atmosfera "acquosa" come un pesce nell'acqua! Dopo un po 'di tempo, l'ambiente protesico si asciuga e il leggero gonfiore postoperatorio si attenua. La protesi viene posizionata e le protesi rotonde saranno quindi sempre simmetriche, mentre le protesi cosiddette anatomiche potrebbero non essersi fissate spontaneamente in modo simmetrico e dare un aspetto antiestetico.

Durata di vita delle protesi?

La vita utile delle protesi se ceduta per alcuni anni dai produttori è infatti variabile. Alcune donne possono quindi conservare le loro protesi per 20 o 30 anni dopo l'aumento del seno e altre potrebbero aver bisogno di cambiarle dopo alcuni anni (3, 4 o 10 anni). La necessità di cambiarli può essere una complicazione (guscio protesico, raro con i materiali attuali) o più spesso perché è cambiata la morfologia della donna (dimagrimento, aumento di peso ...)

Le protesi mammarie provocano il cancro?

Il rischio di cancro indotto dalle protesi è più che eccezionale (uno su un milione) per cui ci si può interrogare sull'insorgenza del cancro anche se non ci fosse la protesi. In ogni caso, le protesi mammarie rimangono la tecnica di riferimento per la ricostruzione del seno dopo il cancro al seno nelle pazienti di sesso femminile. Scarica la scheda informativa SOFCEP
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